LA FESTA DELLA PRIMAVERA

LA PRIMAVERA ASTRONOMICA E LA PRIMAVERA METEOROLOGICA

Non sempre la Primavera astronomica e quella meteorologica vanno d’amore e d’accordo. Che piova o splenda il sole, che faccia caldo o tiri vento freddo,  il Sole col suo percorso equinoziale sull’Equatore celeste, decreta che il 21 marzo inizia la Primavera astronomica.

Per propiziare l’inizio della Primavera meteorologica, abbiamo fatto una piccola Festa, con canti, suoni, balli e fiori dipinti. In fondo, in questo giorno si inizia a contare per stabilire la data in cui verrà celebrata la festa primaverile per eccellenza: la PASQUA !

La PASQUA, infatti, si stabilisce astronomicamente a partire dal 21 marz (Equinozio), quindi si aspetta che arrivi il Plenilunio: la domenica successiva sarà Pasqua.

NEL LABORATORIO ARTISTICO COMINCIA LA FIORITURA

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ALLA SCUOLA DI BOTTICELLI

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INTANTO CI RALLEGRA LA MUSICA DELLA “PRIMAVERA” DI ANTONIO VIVALDI

Giunt’è la Primavera e festosetti
La salutan gl’augei con lieto canto,
E i fonti allo spirar de’ zeffiretti
Con dolce mormorìo scorrono intanto;
Vengon coprendo l’aer di nero manto
E lampi, e tuoni ad annuntiarla eletti
Indi tacendo questi, gl’augelletti
Tornan di nuovo al lor canoro incanto:
E quindi sul fiorito ameno prato
Al caro mormorìo di fronde e piante
Dorme ‘l caprar col fido can’ a lato.
Di pastoral zampogna al suon festante
Danzan ninfe e pastor nel tetto amato
Di Primavera all’apparir brillante.

(Sonetto della Primavera)

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