LA SPERIMENTAZIONE DEL PERCORSO
Il percorso didattico “La luce e l’ombra, l’occhio e la visione “ , che rappresenta il primo modulo realizzato nell’ambito del Progetto, è stato sinora sperimentato con classi di scuola materna, elementare, media e superiore ed è stato proposto negli anni accademici 2010-11 e 2011-12 dell’U.T.E.T.E. (Università del Tempo ritrovato e dell’Educazione permanente Valle del Tenna e dell’Ete ). Le classi interessate sono state:
- SCUOLA MATERNA “Molini Tenna” – Fermo, 01/02/2008
- I.C. “DA VINCI-UNGARETTI”, Scuola Elementare Salvano, Fermo, a.s. 2007-2008
- SCUOLA ELEMENTARE “ Ponte Ete “, Fermo, a.s. 2007-2008
- SCUOLA MATERNA “S. Marco” alle Paludi, Fermo, 19/01/2011
- SCUOLA ELEMENTARE Sapienza, Fermo, a.s. 2010-2011
- ISTITUTO “ DON RICCI “ Gruppo Scuola Elementare” a.s. 2011-2012
- ISTITUTO “ DON RICCI “ Gruppo Scuola Media”, a.s. 2011-2012
- SCUOLA MEDIA CAPODARCO di Fermo, a.s. 2008-2009
- IV D PNI LICEO SCIENTIFICO “ T. Calzecchi Onesti”, a.s. 2009-2010
- IV LICEO SCIENTIFICO “ T. Calzecchi Onesti”, a.s. 2010-2011
- IV LICEO SCIENTIFICO “ T. Calzecchi Onesti”, a.s. 2011-2012
- IV LICEO SCIENTIFICO “ T. Calzecchi Onesti”, a.s. 2012-2013
- IV LICEO SCIENTIFICO “ T. Calzecchi Onesti” a.s. 2013-2014
- U.T.E.T.E Anno Accademico 2010-2011
- U.T.E.T.E Anno Accademico 2011-2012
- SCUOLA MEDIA “ M. Pupilli “ di Grottazzolina, a.s. 2012-2013
- TEATRO “E. Novelli” di Grottazzolina, “ Non credo ai miei occhi! “ – Lezione-Spettacolo sulla visione, 25/05/2013.
- IV LICEO SCIENTIFICO (sez. E, F, G) dell’I.I.S. “G. Fortunato”- Rionero in Vulture (PZ); 17-18 febbraio 2014.
- I.C. “Mannocchi-Tornabuoni” di Petritoli, Classi Seconda Media dei plessi di Petritoli, Montottone, Ortezzano e Ponzano. a.s. 2013-2014.
- TEATRO DELL’IRIDE di Petritoli, “Tu chiamale, se vuoi … emozioni”- Lezione-Spettacolo sul ruolo delle emozioni nella scienza, nell’arte e nell’educazione, 6 giugno 2014
Il Progetto è stato presentato al Convegno “Le emozioni della scienza”, tenutosi il 18/03/2008 presso l’ITIS “Montani” di Fermo, ricevendo un significativo apprezzamento da parte dell’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, organizzatrice del Convegno.
E’ stato, inoltre, presentato in un seminario della manifestazione internazionale “Europa e … non solo” tenuta a Senigallia dal 25 al 30 ottobre 2009 ed avente per tema conduttore “ La luce e l’ombra”.
COME USUFRUIRE DELLA SPERIMENTAZIONE
La sperimentazione del percorso è aperta, senza oneri di spesa, a tutte le Scuole di ogni ordine e grado che ne faranno richiesta. L’intervento sarà realizzato presso le scuole interessate.
Per informazioni ci si può rivolgere al numero telefonico: 335 5315964.
UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO:
Menzione speciale Premio “Antonella Bastai Prat” 2011 – 2012
Il riconoscimento più significativo e prestigioso sul piano scientifico e didattico è stato ottenuto attraverso la partecipazione al Premio “Antonella Bastai Prat ”, promosso dall’A.I.F. ( Associazione nazionale per l’Insegnamento della Fisica ).
La Commissione Giudicatrice, presieduta dalla Prof.ssa Marisa Michelini, ha ritenuto la sperimentazione del progetto effettuata dai Proff. Ettore Fedeli e Giovanna Guidone presso il Liceo Scientifico “ T. Calzecchi Onesti” di Fermo meritevole di essere classificata al 2° posto con una menzione speciale, recante la seguente motivazione:
“ Il lavoro presenta un interessante percorso coerentemente articolato con un taglio interdisciplinare ed una metodologia innovativa e coinvolgente. La commissione ha particolarmente apprezzato la metodologia di lavoro che rappresenta un buon esempio di didattica laboratoriale proposta come ricerca-azione con esperimenti semplici, condotta con partecipazione attiva di chi apprende. La conoscenza concettuale come conquista dell’analisi di esperienze condivise e discusse tra i ragazzi è l’obiettivo e insieme il focus dell’esperienza, condotta dall’insegnante con competenza sulla principale letteratura di ricerca in materia e con attenzione ad una valutazione di ricerca degli apprendimenti dei ragazzi. Rigore e flessibilità sono ben integrati in un percorso di approfondita e rigorosa analisi di esplorazioni fenomenologiche ed interpretazioni”.
Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista dell’A. I. F. “La Fisica nella Scuola”, n. 3 del 2013