SCIENZA E SENSO COMUNE
Una attenzione particolare meritano le concezioni di senso comune che sono presenti nei bambini in forma più ingenua, ma permangono tenacemente negli studenti delle scuole superiori, nonostante la trattazione scolastica curricolare.
La scoperta e il superamento dialettico di queste concezioni sono una tappa importante del cammino necessario per una acquisizione consapevole del sapere scientifico accreditato.
A partire dagli anni settanta sono state condotte numerose ricerche sulle concezioni spontanee presenti nei bambini e negli allievi scolarizzati. Sono state così arricchite e sviluppate le indagini condotte da J. Piaget sullo sviluppo dell’intelligenza nell’età evolutiva.
Rosalind Driver, inglese, si è particolarmente impegnata in questo tipo di ricerche, tentando di delineare le tappe che lo studente percorre nella costruzione di un proprio pensiero scientifico e le difficoltà che incontra nel capire e recepire le idee astratte e formalizzate del discorso scientifico.
Particolarmente preziose sono state le indicazioni sulle concezioni di senso comune relative al buio, la luce e la visione, che abbiamo confrontato e integrato con le nostre osservazioni sul campo (in particolare quelle sui bambini della scuola elementare).
Altrettanto preziose sono le indicazioni emerse nel Convegno su “Il bambino e la scienza”, tenuto a Scandicci dal 15 al 17 novembre 1984.
Filosofi, scienziati, pedagogisti e insegnanti di tutta l’Italia, hanno dato vita ad un confronto importante sull’immagine del bambino nella cultura antica e moderna, sulle contraddizioni presenti tra educazione al conformismo o alla creatività, sul concetto stesso di scientificità.
Particolarmente interessante ci è sembrata la definizione introdotta da Carlo Bernardini di una scientificità-non-specifica , largamente presente nei bambini, ma soffocata nella fase dell’insegnamento specifico delle scienze.
IL LINGUAGGIO COMUNE COME VEICOLO DEL SENSO COMUNE
Accanto a questi studi potrebbe essere utile sviluppare una ricerca sulle concezioni di senso comune veicolate attraverso il linguaggio.
La ricerca etimologica e il confronto delle accezioni dei termini nei diversi campi ( scientifici e letterari) offrono indicazioni importanti sulla evoluzione concettuale storicamente determinatasi.