Il progetto è nato nell’estate del 2007, quando nelle scuole, ormai deserte per le vacanze, giunse la comunicazione della delibera della Giunta Regionale Marche n. 690/07 che, sulla base delle carenze rilevate dalle indagini OCSE – PISA – INVALSI riguardo alle competenze linguistiche e scientifiche degli studenti italiani, sollecitava la elaborazione di iniziative didattiche “rivolte all’innalzamento della qualità dei processi di insegnamento e apprendimento della lingua italiana e delle discipline scientifiche e rivolte alla formazione dei docenti, alla sperimentazione di nuove metodologie didattiche, all’analisi, documentazione e disseminazione delle esperienze positive realizzate“.
La Preside dell’I.T.C.G.T. “G.B. Carducci- G. Galilei” Anna Maria Vecchiola propose di rispondere alla sollecitazione regionale con una ampia collaborazione tra docenti di materie letterarie e scientifiche di tutte le scuole di Fermo, al fine di unire competenze ed esperienze didattiche, che sono largamente diffuse nella classe docente.
La denominazione del Progetto è stata mutuata dal titolo del Progetto Biennio Geometri 2006-2007 “IL FILO DI ARIANNA”, progetto interdisciplinare realizzato nel precedente anno scolastico con le classi del Biennio Geometri, che faceva seguito ad altre quattro edizioni intitolate:
- “ L’amor che move il sole e tutte l’altre stelle “ (2002-2003)
- “ E quindi uscimmo a riveder le stelle “ (2003-2004)
- “ Con Ulisse per seguir virtute e conoscenza” (2004-2005)
- “ Cristoforo Colombo: libertà vo cercando ch’è si cara” (2005-2006)
L’obiettivo di fondo era quello di promuovere una visione più unitaria del sapere e della formazione, per tentare di affrontare contestualmente entrambe le carenze indicate dall’indagine OCSE-PISA-INVALSI.
Tre erano gli strumenti operativi che il Progetto prevedeva di realizzare:
- Una Rete di Cooperazione Didattica tra scuole fermane di ogni ordine e grado. - Un Centro di Documentazione Didattica e Pedagogica ( su WEB).
- Il Laboratorio di lingua, storia e didattica della scienza.
Il Centro di Documentazione si proponeva di socializzare le esperienze didattiche che sono state realizzate, il Laboratorio era rivolto alla progettazione e sperimentazione di percorsi didattici interdisciplinari, da sperimentare nei diversi livelli scolastici.