L’OCCHIO COME CAMERA OSCURA
Giunti a questo punto del nostro percorso, abbiamo proposto ai bambini un modello semplificato dell’occhio, che funziona sostanzialmente come una camera oscura.
Il modello consiste in una sfera di polistirolo composta da due semisfere. Su quella anteriore abbiamo messo un disco colorato in azzurro per simulare l’iride dell’occhio, con un foro al centro che funge da pupilla. Sul fondo della semisfera posteriore abbiamo incollato un pezzo di carta traslucida per simulare la retina, che raccoglie l’immagine.
Accendendo una lampadina o una candela davanti all’occhio, sulla retina appare il filamento della lampadina o la fiamma della candela, naturalmente rovesciati.
Il problema sarà quello di capire perché, nonostante questo capovolgimento, alla fine noi le cose le vediamo dritte.
Ma queste sono cose “per più grandi”!